Vinificazione in Anfora

HomeVinificazione in Anfora

La vinificazione e la conservazione del vino in anfore di argilla è un’arte che risale a migliaia di anni fa. In tutto il mondo antico, i viticoltori di un tempo fermentavano e facevano invecchiare i loro vini in recipienti di argilla. Riconoscendo l’alta qualità dei vini che questo metodo di produzione garantisce, i viticoltori di tutto il mondo, dall’Italia al Portogallo, agli Stati Uniti, all’Australia e oltre, stanno abbracciando questa sacra tecnica utilizzata dai loro antenati.

Le radici della vinificazione in anfora affondano nella regione del Caucaso, in Georgia. Questo Paese è uno dei più antichi paesi produttori di vino del mondo e gli archeologi hanno riportato alla luce anfore, conosciute localmente come kvevri che furono utilizzate per la prima volta dagli antichi georgiani per produrre il loro vino. Essi svilupparono la tecnica della macerazione, della fermentazione, dell’invecchiamento e della conservazione del vino in questi grandi recipienti di terracotta già circa 8.000 anni fa. Seppellivano questi enormi vasi di argilla nella terra per evitare che le temperature salissero troppo intaccando il processo di fermentazione. Oggi, i kvevri sono ancora utilizzati in Georgia per produrre i vini tradizionali della regione.

L’uso di questi vasi di terracotta si diffuse in tutto il mondo antico in Egitto, Grecia, Roma e oltre. Erano usati per produrre, conservare e trasportare il vino e altri beni come l’olio d’oliva, il grano, le olive e il pesce. L’argilla leggera e resistente utilizzata per realizzare i vasi era perfetta per la conservazione e la spedizione di tali prelibatezze. L’espediente della realizzazione di una chiusura ermetica intorno al coperchio con cera d’api o resina assicurava inoltre che il contenuto delle anfore non si deteriorasse.

Per il vino, niente poteva superare le anfore come mezzo per la conservazione e il trasporto durante l’Antichità. Le anfore che contenevano vino venivano trasportate infatti in tutto l’Impero Romano con grande successo.
Molti moderni viticoltori delle grandi regioni vinicole del mondo hanno scelto di produrre i loro vini con questa antica tecnica e l’Italia è riconosciuta come leader di questo stile. Anche se molti altri paesi producono vini ad anfora, sono state le versioni italiane di questo stile a ricevere per prime gli elogi degli esperti di vino e ad essere collezionate dagli intenditori.

Vinificare in anfore è una metodologia ineguagliabile per produrre vino in modo non-interventista, permettendo agli aromi e ai sapori dell’uva di dare il meglio di sé. Si tratta di uno stile ideale per i puristi del vino che apprezzano la degustazione delle caratteristiche naturali di un vitigno.